mercoledì 6 giugno 2012

Unicredit, Alessandro Profumo rinviato a giudizio


Unicredit, Alessandro Profumo rinviato a giudizio per frode fiscale


MILANO – Alessandro Profumo è stato rinviato a giudizio per una presunta frode fiscale da 254 milioni di euro.
Il giudice per le indagini preliminari di ha rinviato a giudizio l’ex amministratore delegato di Unicredit e altre 19 persone: sono accusati di una presunta maxi-frode fiscale da 245 milioni che sarebbe stata realizzata attraverso un’operazione di finanza strutturata chiamata Brontos.

Il processo si aprirà il prossimo a° ottobre davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Milano. Tra le 20 persone imputate ci sono 3 dipendenti di Barclays e 17 tra manager ed ex manager di Unicredit: tra questi ultimi, accanto all’ex ad Profumo, ci sono tra gli altri Patrizio Braccionie Ranieri De Marchis, rispettivamente responsabili dell’area affari fiscali e della direzione finanza dell’istituto di credito.
Il gup ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto di Milano e ha respinto l’eccezione di competenza territoriale sollevata dalle difese che avevano chiesto il trasferimento del procedimento o a Bologna o a Verona o a Roma.
”Capisco che il giudice per le udienze preliminari non e’ il giudice del merito e quindi aspetto fiducioso e impaziente il giudizio pubblico, certo come sono della correttezza di ogni mio operato”, ha dichiarato Profumo, in una nota dopo il rinvio a giudizio del Tribunale di Milano. Secondo Profumo, la sua correttezza ”non potra’ che essere riconosciuta” ponendo fine ”al danno di reputazione che ingiustamente sto subendo”.

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